Il mondo? È tutto in un dizionario
Oggi Verto Group vuole segnalarvi un articolo scritto da Angiolo Bandinelli, scrittore e politico italiano, già deputato della Repubblica, pubblicato su “L’indice dei libri del mese”.
Si tratta di una riflessione, dal gusto retrò, che ci regala tutto il fascino di altre lingue e altri luoghi, tutti da scoprire attraverso le pagine di un dizionario.
Ne riportiamo alcuni passaggi:
Il libro della mia infanzia, o forse della prima adolescenza, fu Le petit Larousse illustré – nouveau dictionnaire encyclopedique. Era proprio bello, con la sua copertina di tela color pesca, nella piccola libreria di legno nero dai sottili montanti intarsiati, unico ornamento dello studio di mio padre. Mio padre è stato pittore, la sua cultura era, come ovvio a quell’epoca, tutta francese.”
“Lo scorrevo avidamente pagina dopo pagina, avanti e indietro, stando in ginocchio davanti ad un baule di legno, coperto da un ruvido panno, dentro il quale mi padre conservava segreti invisibili.”“Passai ore e giorni su quelle pagine un po’ paglierine, tentando di decifrarne i misteri. Stampati in un corpo piccolissimo ma assai nitido, i lemmi – i termini – erano in maiuscolo grassetto, le definizioni in minuscolo, alto e basso. Soprattutto mi affascinavano le illustrazioni.”
“Non capivo molto di una lingua allora per me ostica e lontana, ma forse questa difficoltà era la maggior fonte del mio diletto. Entrare nello studio di mio padre, con le pareti ricoperte di quadri meravigliosi, era già per me una gioia, il Larousse vi aggiungeva il mondo intero, vasto, indecifrabile, imprendibile. Cominciai lì ad esserne curioso.”
Nessun commento su ' Il mondo? È tutto in un dizionario '