La traduzione automatica
La traduzione automatica o Machine Translation è “un’area della linguistica computazionale che studia la traduzione di testi da un linguaggio naturale ad un altro mediante programmi informatici. Ad un livello basilare, la traduzione automatica semplice sostituisce le parole di un linguaggio con quelle di un altro in modo letterale.” [Fonte: Wikipedia]
L’interesse nei confronti di questo automatismo si registra a partire dal 1949 negli USA per poi arrestarsi per circa un decennio tra gli anni ’60 e ’70 e riprendere in maniera importante agli inizi degli anni ’90. Ferma restando la presa di consapevolezza dell’impossibilità di sostituire completamente la traduzione umana con un sistema completamente automatico, il ricorso alla MT (peraltro limitato) serve essenzialmente per comprendere il contenuto di massima di un documento. L’utente può, a sua volta, decidere di far tradurre il testo da un professionista o far eseguire un lavoro di revisione.
L’uso di tale soluzione è pertanto giustificato solo nel caso in cui -dopo avere incrementato e addestrato il sistema a fronte della creazione di appositi dizionari specifici- si richiedano testi destinati esclusivamente alla consultazione ad uso personale. Di conseguenza ne è fortemente sconsigliato l’uso per tutta la documentazione destinata alla promozione e comunque alla pubblicazione.
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